Destinazione

MEDIO ORIENTE

REQUISITI DI VIAGGIO

GIORDANIA

In risposta all’emergenza sanitaria causata dal COVID-19, la Giordania ha adottato misure preventive e di monitoraggio.
OBBLIGHI GENERALI E ADEMPIMENTI RICHIESTI PER L’INGRESSO NEL PAESE
partire dal 1° marzo 2022, non è più necessario sottoporsi a test molecolare PCR, né prima della partenza, né al momento dell’arrivo in aeroporto.
Qualsiasi viaggiatore fornisca informazioni false o scorrette può essere soggetto a una multa, fino a un massimo di 10.000 JOD.
Dal 1° marzo 2022, inoltre, il periodo di isolamento in caso di positività registrata, durante la permanenza nel Paese, è ridotto a 5 giorni.
COLLEGAMENTI AEREI E FRONTIERE TERRESTRI
Per quanto riguarda la possibilità di recarsi in Israele attraverso i valichi terrestri, si raccomanda di verificare in anticipo la fattibilità del passaggio e la documentazione necessaria con le Autorità israeliane, nonché gli orari di operatività del punto di passaggio della frontiera in corrispondenza di King Hussein Bridge/Allenby Bridge, spesso soggetti a modifiche impreviste.
Si prega di consultare la sezione “Requisiti di ingresso –  Altre informazioni” per aggiornate indicazioni circa il passaggio dalla Giordania attraverso il punto di King Hussein Bridge/Allenby.

E’ necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
E’ altresì necessario il visto d’ingresso.

E’ obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori di età superiore a 1 anno provenienti dai Paesi a rischio di trasmissione della malattia. Per ulteriori consigli in merito a vaccinazioni raccomandate ma non obbligatorie, si raccomanda di consultare il proprio medico.

ISRAELE

Per fare ingresso in Israele non è necessario effettuare alcun test Covid-19 né completare alcun formulario online prima della partenza.
Ai viaggiatori è comunque richiesto di essere in possesso di una copertura assicurativa che copra anche i costi legati al Covid-19.

Non è richiesta nessuna vaccinazione. Per informazioni su ulteriori vaccinazioni raccomandate ma non obbligatorie, si consiglia di consultare il proprio medico.

OMAN

L’ingresso in Oman è consentito agli stranieri residenti e ai turisti provenienti da qualsiasi Paese. I cittadini italiani sono esenti dall’obbligo di visto per soggiorni fino a 14 giorni, non rinnovabili. Sul portale della “Royal Oman Police” https://evisa.rop.gov.om/en/home è possibile richiedere un visto per soggiorni fino a 30 giorni, rinnovabili una sola volta (Tipo 26B).
Sono state eliminate le restrizioni all’ingresso previste dalla normativa Covid-19: all’interno del Paese non è nemmeno più obbligatorio l’uso della mascherina e l’accesso ai luoghi pubblici è consentito senza alcuna limitazione.
Sono regolarmente aperti i confini terrestri.
In considerazione del permanere di alcuni limitati casi di contagio, si suggerisce, comunque, di continuare a prestare le dovute cautele e di attenersi alle ordinarie norme igieniche. Sebbene non sia più obbligatoria, si consiglia di dotarsi di una assicurazione sanitaria di durata superiore a quella prevista del viaggio, che includa la copertura delle spese per eventuali quarantene e ricoveri da Covid-19.

Necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi al momento dell’arrivo nel Paese; per soggiorni fino a 14 giorni, non rinnovabili, non é necessario il visto

Si raccomanda la vaccinazione per la febbre gialla

QATAR

Non è più necessario presentare un test dell’antigene o PCR all’imbarco, indipendentemente dallo stato di vaccinazione. L’app di tracciamento “Ehteraz” resta obbligatoria per il solo accesso a ospedali e a strutture mediche, pubbliche e private.

Necessario il passaporto, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ ingresso nel Paese.

TURCHIA

A partire dal 1° giugno 2022, non é più necessario esibire certificati vaccinali o effettuare un test PCR/antigenico per l’ingresso in Turchia.

E’ necessario il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio, con almeno cinque mesi di validità residua

Alla luce dell’attentato avvenuto il 13 novembre 2022, in un’area centrale di Istanbul, dei recenti episodi in cui sono state bruciate copie del Corano in Europa e, da ultimo, di potenziali minacce terroristiche, si raccomanda di adottare misure di cautelaanche attenendosi alle indicazioni fornite dalle Autorità locali, nei luoghi ad elevata frequentazione ad Istanbul, Ankara, Izmir, nelle principali città del Paese e nelle più note mete turistiche e balneari (ad es. la Cappadocia), evitando celebrazioni ed assembramenti, installazioni militari e delle Forze dell’Ordine, luoghi in prossimità di sedi diplomatiche e consolari, luoghi di culto, tra cui quelli cristiani, e sedi di associazioni e fondazioni a carattere religioso, soprattutto in occasione di manifestazioni politiche o di cerimonie religiose.

CIPRO

Dal 1 giugno 2022 non è più richiesta la presentazione del “Safepass” (Greenpass) o di altra documentazione per far ingresso a Cipro. Per ulteriori informazioni, si invita di prendere visione del comunicato in allegato. Per informazioni generali sui viaggi a Cipro, consultare anche il sito ufficiale del Deputy Ministry of Tourism di Cipro.
Riguardo ai casi di diretto contatto con individui positivi al COVID19, il periodo di isolamento è di 7 giorni. Eventuali spese connesse alla modifica dei voli di rientro sono a carico degli interessati. Per informazioni aggiornate sulla situazione Coronavirus a Cipro e sulle misure adottate dal Governo cipriota, consultare https://www.pio.gov.cy/coronavirus/en/
ATTENZIONE:  a partire dal 15 gennaio 2023, tutti i viaggiatori di età pari o superiore ai 12 anni, in arrivo dalla Cina con voli diretti, in coincidenza o transito, devono essere in possesso di un tampone PCR negativo eseguito fino a 48 ore prima della partenza.

E’ necessario viaggiare con un passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio.
Il visto d’ingresso non è necessario.