Con il suo fascino sospeso fra tradizione e modernità, il Marocco racchiude in sé tutta la magia dei paesi dell’Africa mediterranea: città brulicanti di chiacchiere e di voci, profumo di spezie e di tè alla menta per le strade dei souk in cui passeggiare fino a perdersi, in cerca di ceramiche artigianali, prima di fermarsi ad assaggiare datteri squisiti e dolci tipici in un piccolo caffè.

Fra rovine dell’antichità romana, moschee solenni e sperduti villaggi berberi, il Marocco stupisce anche con le sue tinte, spaziando dalle mille sfumature di ocra e rosso del deserto fino al blu dell’oceano Atlantico, passando per i bruni e i verdi dei monti dell’Atlante e tutte le nuances delle albe e dei tramonti sahariani: visitarlo significa immergersi nel colore e lasciarsi stupire ogni giorno.

Spesso cinte da mura, intricate e labirintiche, le medine sono il cuore pulsante delle città del Marocco, un cuore che cela segreti e tesori tutti da scoprire: camminare senza meta in questi antichi quartieri è un vero e proprio must per scoprire le atmosfere più autentiche della vita marocchina, e scoprire panetterie accanto a moschee e scuole coraniche, distretti artigiani con storiche fontane, antichi centri culturali, botteghe di ceramisti e di speziali, in un’esperienza caleidoscopica e sempre diversa.

Ed è proprio grazie al loro fascino che Unesco ha inserito ben 6 medine del Marocco fra i siti Patrimonio dell’Umanità: Rabat, capitale del Paese, la celeberrima medina di Marrakech, Fes la più antica e grande al mondo, e poi Essaouira, Meknes e Tetouan.